Alle tre di pomeriggio
Sto seduto sui gradini
Mentre il cielo si fa pigro
E si riposa sui cammini
C'è un telefono a due passi
E ho bisogno di sentirti
La tua voce può bastarmi
Per convincermi che esisti
Nel mondo degli altri
Che mi chiude fuori
Ma tu puoi trovarmi
Nei giorni più soli
Quando sento che la mia vita
È in un vicolo senza fine
Quando l'eco di una ferita
È un ricordo che può sparire
Dietro all'alito di un tramonto
Che ci porterà fino al mare
Quando sento che la non c'è un volto
Che le dita posso sfiorare
Il mondo degli altri
Che non son con me
Ma non me ne importa
Se sono con te
Il mondo degli altri
È un cielo di vento
Un prato di fiori
Nel buio che ho dentro
Il mondo degli altri
Il mondo degli altri
E se perderò i miei sogni
Solo tu potrai trovarli
Ma se non vorrai tenerli
Non lasciarli lì davanti
Al mondo degli altri
Che non mi appartiene
Se tu non esisti,
Non posso più dirti
Che ho bisogno di innamorarmi
In un giorno di primavera
Che non posso dimenticarti
Per un sogno che non si avvera
Quando cambiano le stagioni,
E l'inverno diventa neve
Quando canto le mie canzoni,
Ho bisogno di stare in mezzo
Al mondo degli altri
Perché ci sei tu
Ma se non ti trovo
Mi manchi di più
Il mondo degli altri
È un arcobaleno,
Ma tu sei una perla
Che cade dal cielo
Se resto da solo
Nel mondo degli altri
All'ombra di un uomo
Che ha voglia di amarti
Se resto da solo
Nel mondo degli altri