A Me Ricordi Il Mare
                          
                               A me ricordi il mare
  E non per le vacanze
  Che abbiamo fatto insieme
  Ma per il tuo ondeggiare
  Tra il gesto di chi afferra
  E quello di chi si trattiene
  Ci sono validi motivi per cui dovrei evitare di dirtelo
  Ma dal momento che mi scrivi dirò
  Che l'ho capito da subito
  Perché sei?
  Perché sei tu che quando arrivi sorridi
  E a me mi gira benissimo
  E sempre tu che se decidi ti giri
  E mi pugnali in un attimo
  Così succede che mi pare che va bene
  E invece non va
  E se migliora allora peggiorerà
  Oppure
  Sono sicuro che va male arrivo di là
  E te lo dico tu mi dici "ma va"?
  E ancora
  A me succede che va bene
  E invece non va
  E se migliora allora peggiorerà
  Oppure
  Sono sicuro che va male arrivo di là
  E te lo dico tu mi dici "ti va"?
  Ma io così non vado avanti
  Mi ricordi il mare
  Non per i riflessi
  Per il sugo andato a male
  Il qualunquismo dei discorsi
  Sotto l'ombrellone
  Il sudoko che non torna
  E quello che era scritto a penna
  È già da cancellare
  È come l'amore
  Va di tasca in tasca come l'accendino vuole
  Ti ritorna quando non hai niente da appicciare
  Se escludiamo il poco che rimane
  Ancora ancora ancora
  Baci, baci ed abbracci
  Che diventano lacci
  E più diventano stretti
  Più nascondono impicci
  Come un cane ti accucci
  Sui tuoi poveri stracci
  E piano piano vai giù
  Come un programma di Socci
  Piano piano vai giù
  Ma poco dopo risorgi
  Solo che non ti accorgi
  Dei sorrisi posticci
  Dei pensieri che scacci
  Delle cose che lasci
  Per banali capricci
  Mi ricordi il mare
  Non per gli ombrelloni
  Per la fila in tangenziale
  Il malfunzionamento del mio condizionatore
  La discesa libera sui sassi senza aver le scarpe
  Per fare i fricchettoni
  Questo è un po' il sapore
  Del tutto compreso
  Inclusa la consumazione
  Io l'ho già bevuta
  Eppure ho ancora troppa sete
  Soprattutto quando tu mi uccidi
  Ancora ancora
  Quello di chi si trattiene
  A me ricordi il mare
  E non per le vacanze
  Che abbiamo fatto insieme
  Ma per il tuo ondeggiare
  Tra il gesto di chi afferra
  E quello di chi si trattiene